giovedì, 22 Maggio 2025

Dazi, l’impatto devastante del ciclone Trump nell’economia italiana

I dazi annunciati il 2 aprile dal Presidente Trump rischiano di colpire in pieno l’economia italiana, fortemente basata sulle esportazioni, con gli USA come terzo partner commerciale. La pausa di 90 giorni decisa dalla Casa Bianca apre uno spiraglio per cercare un compromesso tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti 

Il commercio bilaterale tra Italia e USA vale 92 miliardi di euro, con il nostro Paese che si piazza al secondo posto tra gli esportatori europei oltreoceano, subito dopo la Germania. Tuttavia, con il nuovo corso inaugurato a Washington da Donald Trump, le relazioni commerciali tra Europa e Stati Uniti potrebbero venire compromesse, eventualità che difficilmente risparmierebbe l’Italia. 

A differenza del primo mandato di Trump, i dazi del 20% verrebbero imposti su ogni merce proveniente dall’estero, e non su settori specifici. Di conseguenza, l’intero export italiano, dai macchinari industriali all’agroalimentare, sarebbe soggetto a pesanti tariffe

Cosa esportiamo negli Stati Uniti e l’effetto dazi

Nel 2024 l’Italia ha esportato beni negli Stati Uniti per un valore di 64,8 miliardi di euro, cifra in crescita costante dal 2013. Rispetto al 2023 l’export ha subito una leggera flessione del 3,6%. Gli USA sono il terzo partner commerciale dello stivale, rappresentando il 9% del totale dell’export, subito dopo Francia (10%) e Germania (12%)

L’Italia è al tempo stesso uno dei Paesi europei con il maggior surplus commerciale nei confronti di Washington, pari a circa 43 miliardi di euroL’export italiano è composto principalmente da macchinari (38%), prodotti chimici e derivati (20%), manufatti finiti (19%) e semilavorati (9%). Una grossa parte è rappresentata quindi da prodotti ad alto valore aggiunto, come macchinari industriali (11 miliardi di euro) e veicoli (7 miliardi di euro). Moda e abbigliamento vengono esportati per 5 miliardi di euro

L’agroalimentare costituisce invece l’11% delle esportazioni per un valore di 7,2 miliardi di euro, principalmente bevande, prodotti caseari e prodotti alimentari vari. Esempi da menzionare sono sicuramente vini, formaggi e prodotti con contrassegnati dalle sigle DOP, IGP, STG. Nel caso delle bevande alcoliche, gli USA rappresentano un importante mercato di sbocco, assorbendo una quota del 25% dell’export. 

Dazi, l’export italiano alla prova di Trump 

Data l’importanza degli Stati Uniti come partner commerciale per l’Italia, le politiche protezionistiche di Trump avranno effetti importanti per l’economia

Dopo l’annuncio dei dazi il 2 aprile, la Banca d’Italia ha dovuto rivedere al ribasso le prospettive di crescita dell’economia italiana, la quale si attesterebbe allo 0,6%. Una stima decisamente cauta, precedente alla pausa decisa da Trump il 9 aprile e che tiene conto dello scenario peggiore, quello in cui gli USA impongono dazi del 20%. 

Le esportazioni italiane subirebbero una stagnazione, ma nel breve-medio termine l’Italia potrebbe compensare la perdita di quote del mercato statunitense con la ricerca di sbocchi verso nuovi mercati. Gli effetti dei dazi sull’export italiano dipendono da più variabiliin primis l’elasticità della domanda da parte degli importatori e dei consumatori americani.

Dazi, effetti a breve e lungo periodo

Inoltre, è fondamentale distinguere tra gli effetti di breve periodo e gli effetti di lungo periodo. Infatti, se nel breve periodo la difficoltà nel rimpiazzare subito i prodotti italiani potrebbe limitare la contrazione degli scambi a 6 miliardi di euro nell’arco di un anno, nel lungo periodo i dazi potrebbero arrecare danni considerevoli ai produttori italiani, specie nei settori a più alto valore aggiunto come la meccanica. 

La domanda resterebbe quindi pressoché inelastica nel breve periodo, mentre nel lungo periodo questa diventerebbe più elastica. Un discorso a parte potrebbe essere fatto per l’export agroalimentare: solitamente la fascia di consumatori ai quali si rivolge è quella medio-alta, la quale potrebbe ritenere trascurabili eventuali aumenti di prezzo dei prodotti italiani. 

Infine, gli effetti dei dazi non colpiranno la penisola in modo uniforme: le regioni più esposte sono infatti Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, le quali rappresentano metà delle esportazioni italiane negli USA. 

Dazi, Roma e Bruxelles alla ricerca di un compromesso con Washington

Il destino dei rapporti commerciali tra Italia e USA è strettamente interconnesso con i rapporti tra questi ultimi e Bruxelles. In base ai trattati, l’Unione Europea ha competenza esclusiva in materia doganale (art. 3 TFUE). Le decisioni di politica commerciale devono essere prese a livello comunitariosolamente l’Unione può imporre o eliminare dazi su merci extracomunitarie. Di conseguenza, Italia e Stati Uniti non potrebbero firmare accordi separati

Il 2 apriledurante il famigerato Liberation day, il Presidente Trump ha riservato all’Unione Europea (di conseguenza anche all’Italia) dazi del 20% validi per tutte le merci provenienti dal continente. La cifra si basa sui presunti dazi del 39% che l’UE impone ai beni importati dagli USA.

Tuttavia, è stato più volte appurato che il metodo di calcolo si basa non sui dazi effettivi, ma sulla bilancia dei pagamenti tra Washington e la controparte. L’entità reale dei dazi imposti da Bruxelles alle merci statunitensi ammonterebbe, secondo il WTO, ad una media del 4,8%cifra notevolmente inferiore a quella dichiarata da Trump. 

Senza un accordo, il dazio medio tra Europa e Stati Uniti raggiungerebbe il 13%, quasi dieci volte superiore alle tariffe medie registrate tra il 2000 e il 2018. La pausa di 90 giorni annunciata successivamente da Trump ha aperto alla possibilità di trattative. 

Dazi, come scongiurare una guerra commerciale

Per scongiurare una guerra commerciale tra le due sponde dell’Atlantico è essenziale coordinare gli sforzi tra Bruxelles e le capitali europee. 

Un primo banco di prova è stato sicuramente la visita di Giorgia Meloni a Washington il 17 Aprile, occasione in cui la Presidente del Consiglio ha avuto modo di parlare anche della questione dazi. Nonostante Trump abbia assicurato un futuro accordo commerciale con l’UEla questione rimane ancora sostanzialmente aperta

Il ruolo dell’Italia

L’Italia potrebbe giocare un ruolo fondamentale nei negoziati tra Bruxelles e Washington, forte del legame speciale con gli USA, della stabilità dell’esecutivo e del sostegno già offerto dalla Presidente della Commissione Ursula von der Leyen

Del resto uno degli obiettivi principali della politica estera di Meloni è quello di fare da ponte tra Stati Uniti e Unione Europea. Da qui la necessità per l’esecutivo di mantenere toni moderati nei confronti di Washington e il costante richiamo all’unità occidentale per evitare rotture definitive del legame transatlantico. 

Inoltre, le affinità politiche e l’ottimo rapporto personale tra Meloni e Trump possono sicuramente giocare a favore dell’Italia. 

Dazi, i compromessi possibili

Il processo negoziale richiederà sicuramente dei compromessi da parte italiana ed europea: in primis un maggiore impegno sul fronte delle spese per la difesa, vale a dire il definitivo raggiungimento del 2% del PIL di spese militari

Infine, se il governo Meloni riuscisse a porsi da mediatore tra le due sponde dell’Atlanticol’Italia acquisirebbe senza dubbio prestigio a livello europeo e internazionale. La volontà di ricercare un compromesso riflette una lunga tradizione diplomatica dell’Italia repubblicana.

In questo momento, il raggiungimento di un accordo è essenziale, sia per l’Italia che per l’Europa, alle prese con i postumi della crisi energetica e in piena crisi industriale. Una frattura economica e politica tra Europa e Stati Uniti potrebbe essere esiziale per entrambe le economie.

Fonte Geopolitica

leggi anche

PRIMO PIANO

gli ultimi articoli

SUD e FUTURI
Panoramica sulla Privacy

Sabbiarossa S.R.L., nella qualità di Titolare del trattamento dei tuoi dati personali, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 Giugno 2003 n. 196 (‘Codice in materia di protezione dei dati personali’), con la presente ti informa che la citata normativa prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della tua riservatezza e dei tuoi diritti. I tuoi dati personali verranno trattati in accordo alle disposizioni legislative della normativa sopra richiamata e agli
obblighi di riservatezza ivi previsti.

Il trattamento dei dati personali si applica a coloro che interagiscono con i servizi web, accessibili per via telematica a partire dall’indirizzo del nostro Sito (www.sudefuturi.it), corrispondente alla pagina iniziale del sito ufficiale. Ciò si applica solo per il Sito di proprietà e non anche per altri siti web estranei, eventualmente visitati dall’utente tramite link a partire dal nostro Sito. L’informativa si ispira anche alla Raccomandazione n. 2/2001 che le Autorità Europee per la protezione dei dati personali – riunite nel gruppo istituito dall’Art.29 della Direttiva Europea N° 95/46/CE – hanno adottato il 17 maggio 2001 per individuare alcuni requisiti minimi per la raccolta di dati personali online, e in particolare, le modalità, i tempi e la natura delle informazioni che i titolari del trattamento devono fornire agli utenti quando questi si collegano a pagine web, indipendentemente dagli scopi del collegamento.

FINALITA’ DEL TRATTAMENTO
In particolare i tuoi dati verranno trattati per finalità connesse all’attuazione di adempimenti relativi ad obblighi legislativi o contrattuali. Il trattamento dei dati funzionali per l’espletamento di tali obblighi è necessario per una corretta gestione del rapporto e il loro conferimento è obbligatorio per attuare le finalità sopra indicate. Il Titolare del trattamento dei dati rende noto, inoltre, che l’eventuale non comunicazione, o comunicazione errata, di una delle informazioni obbligatorie, può causare l’impossibilità del Titolare del trattamento dei dati di garantire la congruità del trattamento stesso.

DIFFUSIONE DEI DATI
I tuoi dati personali non verranno diffusi in alcun modo, se non negli eventuali casi in cui ciò fosse espressamente richiesto dagli organi di Legge.

DIRITTI DEGLI INTERESSATI
I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettifica (Art.7 del D.Lgs. n° 196/2003). Ai sensi del medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Chiunque dovesse avere dubbi riguardanti il rispetto della politica per la tutela della privacy adottata dal sito, la sua applicazione, l’accuratezza dei tuoi dati personali o l’utilizzo delle informazioni raccolte può contattarci tramite e-mail all’indirizzo redazione@sudefuturi.it.

COOKIES

Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

COS’E' UN COOKIE
I cookie sono brevi file di testo che vengono scaricati sul dispositivo dell’Utente quando si visita un sito web. Ad ogni visita successiva i cookie sono reinviati al sito web che li ha originati (cookie di prime parti) o a un altro sito che li riconosce (cookie di terze parti). I cookie sono utili perchÈ consentono a un sito web di riconoscere il dispositivo dell’Utente. Essi hanno diverse finalità come, per esempio, consentire di navigare efficientemente tra le pagine, ricordare i siti preferiti e, in generale, migliorare l’esperienza di navigazione. Contribuiscono anche a garantire che i contenuti pubblicitari visualizzati online siano pi˘ mirati all’utente e ai suoi interessi. In base alla funzione e alla finalità di utilizzo, i cookie possono suddividersi in cookie tecnici, cookie di profilazione, cookie di terze parti.

A COSA SERVONO I COOKIE
I cookie sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, memorizzazione delle preferenze, ecc. Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

TIPOLOGIE DI COOKIE
In base alle caratteristiche e all’utilizzo dei cookie si possono distinguere diverse categorie:

COOKIE TECNICI
I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di “effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio” (cfr. art. 122, comma 1, del Codice).Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web; cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del Codice, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee.

COOKIE DI PROFILAZIONE
I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce l’art. 122 del Codice laddove prevede che “l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13, comma 3” (art. 122, comma 1, del Codice). IL PRESENTE SITO NON UTILIZZA COOKIE DI PROFILAZIONE.

COOKIE DI TERZE PARTI
Visitando il presente sito web si potrebbero ricevere cookie da siti gestiti da altre organizzazioni (“terze parti”). Un esempio è rappresentato dalla presenza dei “social plugin” per Facebook, Twitter, Google+ o LinkedIn, oppure sistemi di visualizzazione di contenuti multimediali embedded (integrati) come ad esempio Youtube, Flikr. Si tratta di parti generate direttamente dai suddetti siti ed integrati nella pagina web del sito ospitante visitato. La presenza di questi plugin comporta la trasmissione di cookie da e verso tutti i siti gestiti da terze parti. La gestione delle informazioni raccolte da “terze parti” è disciplinata dalle relative informative cui si prega di fare riferimento. Per garantire una maggiore trasparenza e comodità, si riportano qui di seguito gli indirizzi web delle diverse informative e delle modalità per la gestione dei cookie.

Facebook informativa: https://www.facebook.com/help/cookies/
Facebook (configurazione): accedere al proprio account. Sezione privacy.
Twitter informative: https://support.twitter.com/articles/20170514
Twitter (configurazione): https://twitter.com/settings/security
Linkedin informativa: https://www.linkedin.com/legal/cookie-policy
Linkedin (configurazione): https://www.linkedin.com/settings/
YoutubeGoogle+ informativa: http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/cookies/
YoutubeGoogle+ (configurazione): http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/managing/
Pinterest informativaconfigurazione https://about.pinterest.com/it/privacy-policy
FlikrYahoo informativa http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/cookies/details.html
FlikrYahoo (configurazione) http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/opt_out/targeting/details.html

COOKIE ANALYTICS – GOOGLE ANALYTICS
Il sito potrebbe includere anche componenti trasmesse da Google Analytics, un servizio di analisi del traffico web fornito da Google, Inc. (“Google”). Tali cookie sono usati al solo fine di monitorare e migliorare le prestazioni del sito. Per ulteriori informazioni, si rinvia al link di seguito indicato:

https://www.google.it/policies/privacy/partners/

L’utente può disabilitare in modo selettivo l’azione di Google Analytics installando sul proprio browser la componente di opt-out fornito da Google. Per disabilitare l’azione di Google Analytics, si rinvia al link di seguito indicato:

https://tools.google.com/dlpage/gaoptout

GOOGLE MAPS
Si tratta di un servizio di mappe fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per memorizzare delle informazioni e delle preferenze di visualizzazione (come per esempio il livello di zoom impostato). L’informativa e i termini di servizio sono reperibili al seguente link: https://www.developers.google.com/maps/terms Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Maps, si rinvia al sito Internet http://www.google.com/policies/privacy/ Per la disattivazione/cancellazione/gestione, fare riferimento al successivo paragrafo “Disabilitazione dei cookie”

DURATA DEI COOKIE
Alcuni cookie (cookie di sessione) restano attivi solo fino alla chiusura del browser o all’esecuzione dell’eventuale comando di logout. Altri cookie “sopravvivono” alla chiusura del browser e sono disponibili anche in successive visite dell’utente. Questi cookie sono detti persistenti e la loro durata è fissata dal server al momento della loro creazione. In alcuni casi è fissata una scadenza, in altri casi la durata è illimitata.

GESTIONE DEI COOKIE
L’utente può decidere se accettare o meno i cookie utilizzando le impostazioni del proprio browser.
Attenzione: con la disabilitazione totale o parziale dei cookie tecnici potrebbe compromettere l’utilizzo ottimale del sito.
La disabilitazione dei cookie “terze parti” non pregiudica in alcun modo la navigabilità.
L’impostazione può essere definita in modo specifico per i diversi siti e applicazioni web. Inoltre i browser consentono di definire impostazioni diverse per i cookie “proprietari” e per quelli di “terze parti”. A titolo di esempio, in Firefox, attraverso il menu Strumenti->Opzioni->Privacy, è possibile accedere ad un pannello di controllo dove è possibile definire se accettare o meno i diversi tipi di cookie e procedere alla loro rimozione. In internet è facilmente reperibile la documentazione su come impostare le regole di gestione dei cookies per il proprio browser, a titolo di esempio si riportano alcuni indirizzi relativi ai principali browser:

Chrome: https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
Firefox: https://support.mozilla.org/it/kb/Gestione%20dei%20cookie
Internet Explorer: http://windows.microsoft.com/it-it/windows7/how-to-manage-cookies-in-internet-explorer-9
Opera: http://help.opera.com/Windows/10.00/it/cookies.html
Safari: http://support.apple.com/kb/HT1677?viewlocale=it_IT