venerdì, 4 Luglio 2025

8 su 10 non distinguono tra verità e bufale: e i generali impazzano

Una ricerca ci mostra che ormai è difficile comprendere quale sia una notizia vera e una falsa: ma la verità purtroppo spesso non serve a far cambiare idea alla gente, Vannacci (con la sua ultima uscita sui gay) docet

Nel difficile rapporto con l’informazione otto italiani su dieci non riescono a distinguere le bufale, oggi fake-news, dalla verità. Il dato, contenuto in una rilevazione condotta da AstraRicerche – Senza filtri: l’informazione nell’epoca della disintermediazione tra opportunità e caos – non ha stupito più di tanto, anzi non ha fatto proprio notizia. In qualche modo è scontato che in Italia, come nel mondo, l’opinione pubblica abbia subito un mutamento radicale: la gente non si fida più dei professionisti, degli esperti, dei professori, degli scienziati e, come conseguenza, attinge le informazioni dove capita, sul web o sui social. Tendiamo ad ascoltare chi la spara più grossa o è (apparentemente) più convincente.

Bufale e verità: la disintermediazione

Disintermediazione, parola chiave della ricerca, si può riassumere come quel fenomeno per cui il lattaio sotto casa spiega ad Einstein perché la teoria della Relatività generale è una cazzata, tant’è vero che anche l’allenatore dei pulcini dell’oratorio la pensa come lui e lo ha scritto su Facebook e nel gruppo Whatsapp dei genitori.

Bufale, verità e post-verità

Ma basta ristabilire la verità dei fatti a far vincere la corretta informazione? No, purtroppo. E questo non lo dice il sondaggio, lo dice il mondo per come va, da Trump in avanti (per onestà intellettuale, anche prima). La gente – come scrivono gli analisti – non cerca la verità ma la post-verità, cioè quelle notizie che confermano l’opinione che uno si è già fatto.

Uno pensa che gli immigrati portino via il lavoro agli italiani? Qualunque bufala propinata in questa direzione trova ampio consenso tra chi ce l’ha con gli immigrati: ogni verità contraria (ma qualcuno pensa davvero che dopo la laurea gli italiani vogliano raccogliere pomodori o fare da badante?), anche se dimostrata con i fatti e le statistiche, viene bollata come bugia dei soliti giornalisti radical chic. La cultura (studiate, studiate, studiate, ci dicevano una volta) è un disvalore, anzi, un elemento classista. L’ignoranza è un punto di vista con cui fare i conti e, in molti casi, può portare nei posti chiave dello Stato.

Bufale, verità e vannacciate

L’ultima boutade del generale Vannacci sui gay che non sarebbero in grado di contribuire a difendere la patria sul campo di battaglia, in caso di attacco, sarebbe da ignorare se non provenisse dal numero due della Lega, partito al governo. Eppure anche una simile sciocchezza va a pescare in un mondo di frustrazione sociale in cerca di nemici, che porta tantissimi voti e consenso a chi la pronuncia. La parte teoricamente più lucida del Paese non comprende che una qualsiasi lotta alle fake news condotta cercando di dimostrare quale sia la verità è solo una battaglia contro i mulini a vento: ciascuno crede in ciò di cui è già convinto, cerca solo conferme, rifiuta le smentite. Bisognerebbe agire in profondità, nelle convinzioni radicate laddove covano rancore e risentimento.

Ma approfondiamo punto per punto.

Il sondaggio: otto su dieci non riconoscono le bufale dalla verità

Gli italiani si informano su social media e motori di ricerca anche se in realtà hanno più fiducia nei giornali e nei telegiornali. E pur considerando importante l’informazione (il 68,4%), la maggioranza degli abitanti del Belpaese dedica meno di mezz’ora al giorno (63,5%) a scoprire cosa succede in Italia e nel mondo, anche se 8 su 10 hanno difficoltà a capire se una notizia è vera o falsa. Questo è il quadro che emerge dalla ricerca “Senza filtri: l’informazione nell’epoca della disintermediazione tra opportunità e caos” condotta a maggio 2025 da AstraRicerche su un campione rappresentativo della popolazione italiana (1.023 interviste, metodo cawi, su un campione 18-70enni residenti in Italia) e promossa da INC.

“Sono gli italiani al tempo della disintermediazione l’informazione senza filtri professionali, che arriva loro incontro da mille fonti, affidabili e non, e li disorienta”, si legge in una nota d’agenzia. “Spingendoli – è il primo paradosso fra i tanti riscontrati dalla ricerca – a un consumo dettato più dalla convenienza e dall’abitudine che da una scelta di fiducia. Gli italiani attingono da fonti che essi stessi, in larga misura, non reputano attendibili, evidenziando una vulnerabilità strutturale nel modo in cui la società accede alla conoscenza”. Gli italiani “chiedono più regole, anche per chi fa informazione senza essere un giornalista, e temono l’intelligenza artificiale, che non sembra portare nulla di buono in termini di affidabilità e imparzialità”.

Vannacci, i gay e l’accorata replica di Pagliaro

Il giornalista Paolo Pagliaro, noto ai più per la rubrica “Il Punto” nella trasmissione di Lilli Gruber “Otto e mezzo”, ha dedicato al generale Vannacci uno scritto di grande valore civile e giornalistico:

Vannacci, i gay: Pagliaro ricorda i martiri omosessuali contro il nazifascismo

Prosegue Pagliaro:

Ma la verità oggi serve a qualcosa contro le fake news? No

Parole che sottoscrivo integralmente, ma servono a qualcosa? Nel mondo in cui viviamo la maggioranza è pronta a recepirle, a difenderle, a farle vivere nel quotidiano? La parte democratica ed avanzata del Paese è in grado di parlare e confrontarsi con chi si affida ai Vannacci per convincerli che una società basata sull’odio e sul disprezzo non va da nessuna parte? La risposta è no, almeno per ora. Le bufale sui gay incapaci per scelta sessuale di difendere la patria, come mille altre fake news, sono condivise in profondità da una parte ampia dell’opinione pubblica, figlie di pregiudizi di ieri e alimentate da frustrazioni dell’oggi.

I Vannacci sparano sul mucchio sicuri di colpire. La controparte non esiste. La sinistra si limita a bollare come fascisti tutti quanti per levarsi il peso dalla coscienza, ma non entra nel merito dei pericoli attuali per la democrazia, che sono diversi e ben peggiori del fascismo: basti pensare alla plutocrazia che detiene i mezzi tecnologici e controlla miliardi di persone con una app. Per molti è più semplice abbaiare che tentare di curare in profondità la malattia che sta incancrenendo la società. Le bufale, in fondo, sono più comode della verità.

L’ignavia e lo spirito del tempo

Oggi l’ignavia avvolge anche la parte che si reputa più sana, più lontana da violenza, razzismo e rancore, ma che è restia ad abbandonare comode rendite di posizione, come ha scritto in un bell’editoriale sulla Stampa Andrea Malaguti:

La paura vera è che in fondo abbia ragione chi dice che è meglio tenersi la Meloni perché dopo di lei non c’è uno spazio progressista, c’è Vannacci.

Alessandro Russo
Alessandro Russohttps://www.sudefuturi.it/
Giornalista, editorialista, Direttore di SUD e FUTURI. Ha firmato importanti inchieste e approfondimenti, ricoperto incarichi di direzione in giornali, radio e televisioni, dove ha ideato e condotto programmi di grande impatto emotivo e civile. È stato docente di giornalismo e comunicazione per corsi universitari, scolastici e di formazione professionale. Ha scritto libri inchiesta sull’impatto della criminalità organizzata al Sud, sui pregiudizi e sulla deriva sensazionalistica dei media.

leggi anche

PRIMO PIANO

Fentanyl, un allarme non solo americano

Il fentanyl, un oppiaceo sintetico molto più potente dell’eroina, è la droga più consumata nel 2024

gli ultimi articoli

SUD e FUTURI
Panoramica sulla Privacy

Sabbiarossa S.R.L., nella qualità di Titolare del trattamento dei tuoi dati personali, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 Giugno 2003 n. 196 (‘Codice in materia di protezione dei dati personali’), con la presente ti informa che la citata normativa prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della tua riservatezza e dei tuoi diritti. I tuoi dati personali verranno trattati in accordo alle disposizioni legislative della normativa sopra richiamata e agli
obblighi di riservatezza ivi previsti.

Il trattamento dei dati personali si applica a coloro che interagiscono con i servizi web, accessibili per via telematica a partire dall’indirizzo del nostro Sito (www.sudefuturi.it), corrispondente alla pagina iniziale del sito ufficiale. Ciò si applica solo per il Sito di proprietà e non anche per altri siti web estranei, eventualmente visitati dall’utente tramite link a partire dal nostro Sito. L’informativa si ispira anche alla Raccomandazione n. 2/2001 che le Autorità Europee per la protezione dei dati personali – riunite nel gruppo istituito dall’Art.29 della Direttiva Europea N° 95/46/CE – hanno adottato il 17 maggio 2001 per individuare alcuni requisiti minimi per la raccolta di dati personali online, e in particolare, le modalità, i tempi e la natura delle informazioni che i titolari del trattamento devono fornire agli utenti quando questi si collegano a pagine web, indipendentemente dagli scopi del collegamento.

FINALITA’ DEL TRATTAMENTO
In particolare i tuoi dati verranno trattati per finalità connesse all’attuazione di adempimenti relativi ad obblighi legislativi o contrattuali. Il trattamento dei dati funzionali per l’espletamento di tali obblighi è necessario per una corretta gestione del rapporto e il loro conferimento è obbligatorio per attuare le finalità sopra indicate. Il Titolare del trattamento dei dati rende noto, inoltre, che l’eventuale non comunicazione, o comunicazione errata, di una delle informazioni obbligatorie, può causare l’impossibilità del Titolare del trattamento dei dati di garantire la congruità del trattamento stesso.

DIFFUSIONE DEI DATI
I tuoi dati personali non verranno diffusi in alcun modo, se non negli eventuali casi in cui ciò fosse espressamente richiesto dagli organi di Legge.

DIRITTI DEGLI INTERESSATI
I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettifica (Art.7 del D.Lgs. n° 196/2003). Ai sensi del medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Chiunque dovesse avere dubbi riguardanti il rispetto della politica per la tutela della privacy adottata dal sito, la sua applicazione, l’accuratezza dei tuoi dati personali o l’utilizzo delle informazioni raccolte può contattarci tramite e-mail all’indirizzo redazione@sudefuturi.it.

COOKIES

Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

COS’E' UN COOKIE
I cookie sono brevi file di testo che vengono scaricati sul dispositivo dell’Utente quando si visita un sito web. Ad ogni visita successiva i cookie sono reinviati al sito web che li ha originati (cookie di prime parti) o a un altro sito che li riconosce (cookie di terze parti). I cookie sono utili perchÈ consentono a un sito web di riconoscere il dispositivo dell’Utente. Essi hanno diverse finalità come, per esempio, consentire di navigare efficientemente tra le pagine, ricordare i siti preferiti e, in generale, migliorare l’esperienza di navigazione. Contribuiscono anche a garantire che i contenuti pubblicitari visualizzati online siano pi˘ mirati all’utente e ai suoi interessi. In base alla funzione e alla finalità di utilizzo, i cookie possono suddividersi in cookie tecnici, cookie di profilazione, cookie di terze parti.

A COSA SERVONO I COOKIE
I cookie sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, memorizzazione delle preferenze, ecc. Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

TIPOLOGIE DI COOKIE
In base alle caratteristiche e all’utilizzo dei cookie si possono distinguere diverse categorie:

COOKIE TECNICI
I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di “effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio” (cfr. art. 122, comma 1, del Codice).Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web; cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del Codice, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee.

COOKIE DI PROFILAZIONE
I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce l’art. 122 del Codice laddove prevede che “l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13, comma 3” (art. 122, comma 1, del Codice). IL PRESENTE SITO NON UTILIZZA COOKIE DI PROFILAZIONE.

COOKIE DI TERZE PARTI
Visitando il presente sito web si potrebbero ricevere cookie da siti gestiti da altre organizzazioni (“terze parti”). Un esempio è rappresentato dalla presenza dei “social plugin” per Facebook, Twitter, Google+ o LinkedIn, oppure sistemi di visualizzazione di contenuti multimediali embedded (integrati) come ad esempio Youtube, Flikr. Si tratta di parti generate direttamente dai suddetti siti ed integrati nella pagina web del sito ospitante visitato. La presenza di questi plugin comporta la trasmissione di cookie da e verso tutti i siti gestiti da terze parti. La gestione delle informazioni raccolte da “terze parti” è disciplinata dalle relative informative cui si prega di fare riferimento. Per garantire una maggiore trasparenza e comodità, si riportano qui di seguito gli indirizzi web delle diverse informative e delle modalità per la gestione dei cookie.

Facebook informativa: https://www.facebook.com/help/cookies/
Facebook (configurazione): accedere al proprio account. Sezione privacy.
Twitter informative: https://support.twitter.com/articles/20170514
Twitter (configurazione): https://twitter.com/settings/security
Linkedin informativa: https://www.linkedin.com/legal/cookie-policy
Linkedin (configurazione): https://www.linkedin.com/settings/
YoutubeGoogle+ informativa: http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/cookies/
YoutubeGoogle+ (configurazione): http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/managing/
Pinterest informativaconfigurazione https://about.pinterest.com/it/privacy-policy
FlikrYahoo informativa http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/cookies/details.html
FlikrYahoo (configurazione) http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/opt_out/targeting/details.html

COOKIE ANALYTICS – GOOGLE ANALYTICS
Il sito potrebbe includere anche componenti trasmesse da Google Analytics, un servizio di analisi del traffico web fornito da Google, Inc. (“Google”). Tali cookie sono usati al solo fine di monitorare e migliorare le prestazioni del sito. Per ulteriori informazioni, si rinvia al link di seguito indicato:

https://www.google.it/policies/privacy/partners/

L’utente può disabilitare in modo selettivo l’azione di Google Analytics installando sul proprio browser la componente di opt-out fornito da Google. Per disabilitare l’azione di Google Analytics, si rinvia al link di seguito indicato:

https://tools.google.com/dlpage/gaoptout

GOOGLE MAPS
Si tratta di un servizio di mappe fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per memorizzare delle informazioni e delle preferenze di visualizzazione (come per esempio il livello di zoom impostato). L’informativa e i termini di servizio sono reperibili al seguente link: https://www.developers.google.com/maps/terms Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Maps, si rinvia al sito Internet http://www.google.com/policies/privacy/ Per la disattivazione/cancellazione/gestione, fare riferimento al successivo paragrafo “Disabilitazione dei cookie”

DURATA DEI COOKIE
Alcuni cookie (cookie di sessione) restano attivi solo fino alla chiusura del browser o all’esecuzione dell’eventuale comando di logout. Altri cookie “sopravvivono” alla chiusura del browser e sono disponibili anche in successive visite dell’utente. Questi cookie sono detti persistenti e la loro durata è fissata dal server al momento della loro creazione. In alcuni casi è fissata una scadenza, in altri casi la durata è illimitata.

GESTIONE DEI COOKIE
L’utente può decidere se accettare o meno i cookie utilizzando le impostazioni del proprio browser.
Attenzione: con la disabilitazione totale o parziale dei cookie tecnici potrebbe compromettere l’utilizzo ottimale del sito.
La disabilitazione dei cookie “terze parti” non pregiudica in alcun modo la navigabilità.
L’impostazione può essere definita in modo specifico per i diversi siti e applicazioni web. Inoltre i browser consentono di definire impostazioni diverse per i cookie “proprietari” e per quelli di “terze parti”. A titolo di esempio, in Firefox, attraverso il menu Strumenti->Opzioni->Privacy, è possibile accedere ad un pannello di controllo dove è possibile definire se accettare o meno i diversi tipi di cookie e procedere alla loro rimozione. In internet è facilmente reperibile la documentazione su come impostare le regole di gestione dei cookies per il proprio browser, a titolo di esempio si riportano alcuni indirizzi relativi ai principali browser:

Chrome: https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
Firefox: https://support.mozilla.org/it/kb/Gestione%20dei%20cookie
Internet Explorer: http://windows.microsoft.com/it-it/windows7/how-to-manage-cookies-in-internet-explorer-9
Opera: http://help.opera.com/Windows/10.00/it/cookies.html
Safari: http://support.apple.com/kb/HT1677?viewlocale=it_IT